Rettosigmoidoscopia
L’esame è condotto mediante apposito strumento detto rettosigmoidoscopio.
Le dimensioni dello strumento sono di circa 2 cm di diametro (poco più grande di un dito) e pertanto l’esame non provoca alcun dolore.
Lo strumento può essere rigido e flessibile. E’ presente anche la variante monouso cui va collegata una parte fissa (fonte luminosa).
A differenza dell’anoscopio questo strumento è provvisto di un insufflatore di aria che è collegato con la ghiera alla base dell’apparecchio; l’insufflazione è necessaria per distendere le pareti del retto e consentire l’esame.
Scopo della rettosigmoidoscopia è la visualizzazione del retto e della porzione distale del sigma.
Come già visto in precedenza per distendere le pareti del retto è necessario insufflare aria; l’insufflazione va eseguita con cura perché un’eccessiva introduzione di aria causa distensione dell’intestino con conseguente spasmo e quindi dolore (mal di pancia).
L’esame in generale è abbastanza agevole, specie se eseguito da personale esperto, e consente di ottenere informazioni importanti per lo studio del retto e del sigma distale.
In condizioni normali la mucosa del retto appare rosea, soffice ed è possibile apprezzare il suo reticolo vascolare sottomucoso.
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